Diario della Visita alla Parr. SS. Cosma e Damiano in Galatone

Diario della Visita alla Parr. SS. Cosma e Damiano in Galatone

Giovedì, 6 febbraio 2020, una cordata di giovani e cresimandi ha accolto sul sagrato della Chiesa Sua Eccellenza, Mons. Fernando Filograna, dando inizio alla visita pastorale nella comunità dei SS. Cosma e Damiano Martiri di Galatone.  Sei grandi anfore bianche, unite tra di loro da un candido drappo, quasi a riecheggiare l’iniziale mancanza di vino al banchetto delle nozze di Cana, hanno fatto da cornice all’ingresso ufficiale del Vescovo. La Chiesa era gremita di fedeli e l’accoglienza è stata resa festosa da uno stuolo di bandierine rosse e verdi, colori legati al culto dei Santi Medici e, quindi, molto cari alla comunità tutta, sventolate dai bambini della parrocchia.

La liturgia d’inizio è stata impreziosita dalla presenza dei due cori parrocchiali, quello degli adulti e quello dei bambini, che, per l’importante occasione, hanno voluto collaborare e  accogliere il Vescovo, cantando ad una voce.

Al momento liturgico è seguita l’assemblea parrocchiale, cui hanno partecipato i membri di tutti i gruppi e molti fedeli. Sua Eccellenza ha sottolineato l’importanza di trasmettere, soprattutto alle giovani generazioni, l’essenzialità delle Fede, unitamente alla gioia di stare insieme e di parlarsi come in una famiglia. Ha, inoltre, spiegato ai presenti il vero spirito della visita pastorale in una società proiettata verso continui cambiamenti: il cristiano, oggi più che mai, ha la necessità di diventare missionario, diffondendo il Vangelo e testimoniandolo. Il compito della parrocchia è proprio quello di indicare la strada, le modalità attraverso le quali sviluppare questa missionarietà. Ecco perché ogni Chiesa locale non può non configurarsi come “Chiesa in uscita”, pronta a leggere i reali problemi e a rispondere ai bisogni del territorio, cercando di diffondere la gioia del Vangelo.

All’intervento del vescovo è seguito quello del parroco don Massimo Mancino, che ha innanzitutto ringraziato Mons. Filograna per la sua preziosa presenza, elemento di stimolo per trovare nuovo slancio e vivere una fede rinnovata. Don Massimo ha tracciato, brevemente, il cammino già intrapreso dalla comunità parrocchiale, di cui ha percepito fin da subito il forte clima di accoglienza e di fraterna collaborazione.

Durante l’assemblea sono intervenuti anche i responsabili dei vari gruppi parrocchiali, che hanno illustrato al Vescovo i tratti salienti dei percorsi avviati, lo stile identificativo dei vari gruppi, le difficoltà incontrate nel tempo, la consapevolezza della strada percorsa e i nuovi progetti da realizzare alla luce delle indicazioni e degli stimoli nati in seno alle istituite commissioni.

Un intervento prezioso è risultato essere anche quello di don Tommaso Sabato, il quale ha evidenziato come il desiderio di raccontarsi, da parte di una comunità, rappresenti sempre una ricchezza da valorizzare, anche perché la Chiesa deve avviare il proprio processo di riforma, vivendo la dimensione della sinodalità.  La visita pastorale ha l’obiettivo di dare nuovo slancio a “cosa” è stato fatto e si potrà fare, indicando “come” deve essere fatto.

VENERDI’ 7 FEBBRAIO

La seconda giornata di visita pastorale si è aperta con la celebrazione della Santa Messa da parte del Vescovo, seguita dall’Esposizione del SS. Sacramento fino alle ore 12.00, quando è iniziata la recita dell’Angelus, a cui è seguita la Benedizione Eucaristica e la consacrazione della comunità al Sacro Cuore di Gesù.

Durante la mattinata, Mons. Filograna, accompagnato dal parroco e da un ministro straordinario dell’Eucaristia, ha fatto visita ad alcuni ammalati della parrocchia. Grande è stata l’emozione che ha caratterizzato questi momenti di sincera vicinanza e fraterna carità. Il Vescovo è stato accolto con gratitudine e gioia da chi ogni giorno è costretto a portare la croce della sofferenza.

Nel pomeriggio, nella fascia oraria compresa tra le 16.30 e le 18.30, il vescovo Fernando, accompagnato dal nostro parroco don Massimo e da don Tommaso Sabato, ha visitato le associazioni presenti sul territorio della nostra parrocchia. Il Vescovo ha iniziato la sua visita presso l’Associazione Arthai ed il Centro Sociale Anziani, importanti realtà aggregative galatonesi che condividono la stessa sede di Via Tenente Sabato, nella quale si alternano per le loro attività. Il Vescovo è stato accolto in una sala gremita: era presente l’Assessore ai Servizi Sociali, Caterina Dorato, che ha portato i saluti di tutta l’Amministrazione Comunale; erano presenti gran parte degli associati ARTHAI, associazione da anni operante nel nostro territorio ed attiva nelle attività di tutela e di inclusione dei diversamente abili; infine hanno partecipato tanti anziani, anche accompagnati dai loro familiari, taluni giovanissimi.

L’incontro è iniziato con una riflessione del nostro Vescovo sull’importanza di stare insieme per vincere le solitudini e fare del bene; si è soffermato sulla bellezza dello spirito associativo per condividere l’impegno verso gli altri, in modo da dare ossigeno al mondo attraverso la preghiera e la nostra testimonianza di fede. Il Vescovo ha evidenziato anche l’importanza e la bellezza di essere anziani, ricordando le parole di Papa Francesco, il quale ha detto che gli anziani sono come alberi che continuano a portare frutto: pur sotto il peso degli anni, possono dare il loro contributo originale alla società; fondamentale è il rapporto tra nonni e nipoti ed il prezioso contributo che i nonni possono dare, educando i giovani alla fede, parlando loro del Signore, della salvezza dell’anima e trasmettendo forti segnali educativi. La Presidente dell’Arthai ha ringraziato il Vescovo leggendo una commovente lettera che ha messo in luce la grande gioia di aver ricevuto la visita pastorale proprio nei consueti luoghi di ritrovo di tanti diversamente abili e delle loro famiglie; sono seguiti i ringraziamenti per la visita anche da parte di una delle coordinatrici del Centro Sociale Anziani e la consegna di un dono al Vescovo, un oggetto realizzato da un associato ARTHAI e che rappresenta il SS. Crocifisso. La visita è stata allietata anche da canti che il nostro Vescovo ha intonato con i presenti, strappando non pochi sorrisi: si è passati dal canto “Mira il tuo popolo” dedicato alla Madonna, la nostra Madre Celeste, ad un canto dedicato a tutte le mamme, “Mamma son tanto felice”. Non sono mancati gli abbracci e le carezze, momenti testimoniati anche dalle fotografie scattate dai presenti.

Successivamente alla visita presso la sede dell’ARTHAI e del Centro Sociale Anziani, il Vescovo si è recato presso la sede di un’altra associazione presente nel territorio della nostra parrocchia, l’INTER CLUB. L’associazione è presente a Galatone sin dal 1971 e coniuga l’amore per lo sport, in particolare per il calcio e per i colori nerazzurri, ad iniziative di solidarietà. La visita è iniziata con i saluti del Presidente dell’INTER CLUB, che ha espresso, innanzitutto, la gioia di tutti soci per la presenza del Vescovo Fernando nei locali della associazione, nella quale, per l’occasione, erano riuniti grandi e piccoli tifosi interisti. Il presidente ha poi illustrato ai presenti la storia e le molteplici attività della associazione. Il nostro Vescovo, dopo i consueti saluti, ha espresso il suo apprezzamento per l’incontro in una associazione in cui era evidente il clima positivo, una realtà di persone che sorridono, stanno insieme e testimoniamo serenità e fratellanza. Il Vescovo ha ribadito l’importanza e la necessità, per tutte le realtà associative presenti sul territorio, di realizzare iniziative che consentano la comunione, il divertimento e la socializzazione, allontanando le solitudini: occorre che tutti contribuiscano a combattere l’ansia, la violenza e l’aggressività e, per far ciò, è importante che ci siano luoghi in cui giocare e godere. Il Vescovo ha poi continuato esortando i presenti, tra i quali anche alcuni anziani, ad insegnare ai giovani ad amare il Signore, a volersi bene, a rispettarsi, a portare avanti i segni della civiltà dell’amore: solo così si può arrivare a Dio. In occasione della visita pastorale è stata consegnata, direttamente dal nostro Vescovo, la targa al miglior socio INTER CLUB dell’anno 2019. Alla riunione era presente anche un atleta galatonese, Daniele Greco, campione di atletica leggera nella specialità salto in lungo che ha portato al Vescovo i saluti ed i ringraziamenti di tutta la Galatone sportiva, sottolineando che tanti dei suoi successi sono avvenuti perché Cristo è sempre stato presente nella sua vita, di uomo e di sportivo. Anche l’Inter Club ha voluto omaggiare il nostro Vescovo di un presente, una bella immagine della Madonna, per ringraziarlo della graditissima visita.

La serata di venerdì, 7 febbraio, è proseguita con l’incontro tra il Vescovo e le Commissioni, aperto dalla lettura e dalla meditazione su alcuni passi della Prima Lettera ai Corinzi. Si è parlato del ruolo che le commissioni, cuore pulsante della parrocchie, sono chiamate a svolgere: i componenti delle stesse diventano corresponsabili insieme al parroco del processo di conversione della Chiesa verso la missionarietà e la sinodalità. La serata si è conclusa con un momento di convivialità, curato dai membri delle commissioni.

SABATO 8 FEBBRAIO

Sabato mattina, alle ore 8.30, Mons. Filograna ha presieduto la Celebrazione Eucaristica e al termine atto di Consacrazione della Parrocchia al Cuore Immacolato di Maria.

Durante la mattinata, il Vescovo Fernando si è reso disponibile a incontrare alcuni fedeli laici, che hanno sentito l’esigenza di parlare con Sua Eccellenza e di aprire il proprio cuore, trovando comprensione e vicinanza.

Il pomeriggio è stato rallegrato da un momento di riflessione e di festa, che ha avuto come protagonisti i bambini del catechismo e dell’ACR, insieme ai loro catechisti, educatori e genitori.

L’incontro si è aperto con la proiezione di alcuni video, preparati dai ragazzi e dai loro educatori, che hanno saputo coniugare sorrisi e momenti di riflessione.  Il vescovo si è reso disponibile a rispondere alle domande, anche  puntuali, dei piccoli intervistatori e ha dimostrato grande disponibilità, sensibilità ed apertura verso i più giovani.

La visita pastorale si è conclusa domenica 9 febbraio con la Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Filograna alle ore 19,00. Per l’occasione il drappo candido delle sei anfore che avevano accolto il nostro Vescovo qualche giorno prima è stato sostituito da uno color porpora. In questo modo la comunità parrocchiale ha voluto esprimere al Vescovo la propria gratitudine per i giorni di Grazia vissuti: come nelle Nozze di Cana, l’acqua si è infine trasformata nel vino buono che dona la gioia dell’annuncio festoso e allontana la stanchezza e lo scoraggiamento.

La comunità ha voluto omaggiare Mons. Filograna di un dono simbolico: una giara, emblema dell’amore che ognuno di noi deve contenere e di cui ha bisogno per crescere in umanità e santità.

La visita pastorale si è conclusa con un momento di festa e di convivialità, che ha coinvolto l’intera comunità parrocchiale.

Condividi questo post