Diario della visita alla parr. S. Martino di Tours in Taviano

Diario della visita alla parr. S. Martino di Tours in Taviano

Giovedì 24 Novembre è iniziata a Taviano la visita pastorale del vescovo Fernando nella Chiesa matrice di San Martino di Tours. In un incontro preliminare il sindaco della città con l’amministrazione comunale ha condiviso con il vescovo e con i sacerdoti della città i progetti e le iniziative, le problematiche sociali e le difficoltà della comunità cittadina, oltre alla collaborazione tra comunità ecclesiale e servizi sociali che si è consolidata nel tempo. Il vescovo ha mostrato grande attenzione e profonda conoscenza delle criticità legate alla realtà territoriale, ma anche e soprattutto delle potenzialità che possono essere meglio valorizzate in un’azione sinergica e di collaborazione con le istituzioni.

Presso il cimitero comunale, attorno al vescovo, si sono riuniti alcuni membri della comunità parrocchiale, i sacerdoti della città di Taviano per un momento di preghiera per i defunti. Il Vescovo ha sottolineato la comunione e l’unità tra la Chiesa visibile e la Chiesa invisibile, indicando ai fedeli presenti ciò che è davvero importante ed essenziale nella vita, ciò che restituisce senso e significato all’esistenza e alla morte nella prospettiva della rivelazione cristiana. Non i beni materiali o le strutture o la carriera, ma solo l’Amore ci rende liberi figli di Dio e fratelli in Cristo, che è vita eterna, Risurrezione dalla morte e liberazione dal peccato.

La comunità parrocchiale di San Martino ha accolto con gioia il pastore della nostra diocesi che ha voluto celebrare l’Eucaristia, animata dal canto liturgico del coro degli adulti. Il parroco, don Lucio Borgia, ha rivolto il suo affettuoso saluto di benvenuto al Vescovo, chiamandolo “Padre” e indicando in lui l’immagine e la presenza di Cristo buon pastore che viene a visitare il suo gregge. Subito dopo si è svolto l’incontro con il Consiglio pastorale parrocchiale con cui il Vescovo ha affrontato le questioni più urgenti della vita pastorale, chiedendo a ciascuno di condividere i sogni, le attese e le speranze per la comunità.

Venerdì 25 Novembre il vescovo, sempre accompagnato dal segretario della visita pastorale don Tommaso Sabato e dal parroco don Lucio Borgia e dal segretario della visita parrocchiale Silvio Spiri, ha voluto incontrare le associazioni del territorio. Il Centro Culturale San Martino ha condiviso con il Vescovo progetti e iniziative a livello locale ed europeo. Il confronto franco e sincero è stata un’occasione preziosa per riflettere sul ruolo che gli enti di terzo settore sono chiamati ad assumere per contrastare la povertà educativa e promuovere una cultura della solidarietà negli ambiti sociale, economico e formativo. Visitando le strutture sportive gestite dalla New Team, il vescovo si è intrattenuto con semplicità e immediatezza comunicativa con i bambini e con i ragazzi, con i responsabili, con alcuni genitori e con gli allenatori, sottolineando il significato educativo ed inclusivo dello sport, come anche l’importanza di essere e di formare una squadra nel gioco e nella vita per realizzare il bene comune. Visitando la sede dell’Associazione donatori di sangue, che ha una lunga storia, il vescovo ha sottolineato il significato etico del dono del sangue per la vita, come il sangue versato da Cristo in croce per l’umanità. La donazione che coinvolge i cittadini e tanti giovani è il segno una comunità che cresce e si edifica nella condivisione, nella generosità e nel dono. La società operaria ha accolto nella sua sede storica il vescovo che ha sottolineato l’importanza del lavoro per la realizzazione della persona. Incontrando l’associazione Bachelet, il vescovo ha manifestato apprezzamento per le attività culturali e teatrali, incoraggiando i membri a proseguire nella promozione del teatro, che è strumento di crescita per i giovani e per i ragazzi, soprattutto in un’epoca in cui la socialità dei giovani è fortemente condizionata e limitata dall’uso pervasivo ed eccessivo degli strumenti digitali. Infine, la gioia del canto, come forma sublime di preghiera, si è manifestata nell’esibizione del coro di Note libere di cui fanno parte adulti e bambini.

Dal confronto con gli operatori pastorali è emersa l’importanza della testimonianza cristiana in famiglia, a scuola e nel posto di lavoro. In dialogo con gli operatori pastorali e con il parroco, il vescovo ha ribadito l’esigenza di valorizzare il lavoro delle commissioni parrocchiali, avvicinando anche le persone che sono “lontane” dalla Chiesa al fine di individuare e sperimentare nuove forme e proposte innovative di evangelizzazione. Le catechiste hanno evidenziato le difficoltà dell’evangelizzazione nel mondo contemporaneo, anche a causa di situazioni familiari difficili. E’ emersa l’esigenza di rafforzare la testimonianza della fede, il legame tra vita e fede, assicurando l’accompagnamento e la vicinanza personale ad ogni bambino nel cammino di iniziazione cristiana con il necessario coinvolgimento delle famiglie.

Nella giornata di Sabato 25, il vescovo ha visitato la scuola dell’Infanzia delle suore di Gesù eucaristico che operano da molti decenni a Taviano. I bambini hanno accolto il nostro pastore con grande gioia. Il Vescovo ha poi dedicato la mattinata per incontrare alcune persone in parrocchia, per visitare gli ammalati nelle loro case, accompagnato dal parroco. A tutti ha dato parole di speranza e ha fatto sentire la vicinanza e la presenza di Cristo.

Nel pomeriggio si è svolto l’incontro con i ragazzi e con le ragazze del catechismo, con le catechiste e le educatrici, con i ragazzi che si preparano a ricevere il sacramento della Cresima e con i loro genitori. È stato un momento di festa e di fraternità durante il quale il vescovo ha risposto alle domande dei ragazzi sul tema della fede, sulla questione del male e sul senso della vita cristiana. Attraverso un dialogo sincero e spontaneo, il vescovo ha ricordato a tutti che la fede è un rapporto di amicizia profonda con Gesù e si basa sulla preghiera. La Celebrazione Eucaristica è stata presieduta dal Vescovo nella Chiesa dell’Immacolata alla presenza della confraternita dell’Immacolata. Apprezzando il servizio reso dalla confraternita al culto mariano, il vescovo ha ribadito che la Madonna è la mamma di tutti i credenti e la sua venerazione deve accompagnarci sempre nel cammino di fede poiché l’amore della madre celeste ci avvolge, ci sostiene e ci incoraggia, nonostante i nostri limiti e le nostre difficoltà. Al termine della giornata la comunità neocatecumenale ha condiviso il cammino di fede e di comunione con il vescovo, che ha incoraggiato a testimoniare la gioia di essere cristiani.

Il nostro vescovo ha avuto per tutti parole di incoraggiamento e di stima, ha fortificato l’intera comunità nell’amore di Cristo testimoniato con le parole, con i gesti, con l’attenzione verso ogni persona. Al termine della visita pastorale, attorno alla mensa della Parola e dell’Eucaristia, centro e fulcro della vita cristiana, nella prima domenica di Avvento si è raccolta e radunata con il Vescovo Fernando la comunità tavianese dei credenti in Cristo, chiamati ad essere testimoni dell’Amore eterno di Dio che salva l’umanità intera.

Silvio Spiri

Condividi questo post